Nel 1823, sotto la guida del sacerdote don Giovanni Caramia, si costituì la Confraternita del Santissimo Sacramento.
Inizialmente si riunirono nel Trullo Sovrano, poi fu necessaria una sede propria e si individuò lo spazio vicino a Piazza del Popolo e dunque al Palazzo Acquaviva e al Palazzo Municipale.
Cosi l’edificio si avvicinava un po’ al Largo Foggia e alla Zona Monti.
I lavori iniziarono nel 1829 e la Chiesa fu inaugurata il 2 Febbraio 1838; ma già nel 1885 il corpo-chiesa fu ingrandito quasi del doppio.
Gradualmente la Chiesa iniziò ad avere un suo Rettore ed una sua autonomia rispetto alla Chiesa Madre; vi crebbero le devozioni all’Immacolata, a San Francesco, alla Madonna del Rosario e a San Luigi (oggi sparita), ma soprattutto a Santa Lucia che fu dichiarata Compatrona della Città, al punto che la Chiesa oggi è nota col titolo della Santa di Siracusa più che col suo titolo originario del Santissimo Sacramento.