In poche battute è detto con una sua frase a effetto: “DARE PANE E SIGNORE”, che dice attenzione ai bisogni primari della persona, ma anche al suo essere figlio di Dio, con necessità di incontrare la grazia di Dio nei Sacramenti, vivendo nella Chiesa.
In particolare l’Opera di don Guanella tende a rispondere alle situazioni di disagio che il mondo non vede o che pure vede ma di cui non sente il grido. Lo stemma guanelliano dei Servi della Carità riporta l’espressione di Sant’Agostino molto amata dal Fondatore: IN OMNIBUS CARITAS, cioè la Carità come metodo, come strada, come modalità, come scopo, come mezzo, come clima in cui dare, fare, dire. Don Guanella la vedeva narrata specialmente in due parabole del Vangelo: il Figliuol Prodigo e il Buon Samaritano, per noi Magna Charta di ogni scelta