Ed eccoci giunti alla più bella attività dell'anno: il campo estivo. Quest' anno è stata scelta come location il bosco della Costara a Sasso di Castalda in provincia di Potenza, un bosco deciduo di faggi centenari. I protagonisti del campo sono ragazze e ragazzi tra i 12 e i 16 anni che nel “reparto” sono esploratori e guide.
Attraverso la vita all’aria aperta, l’avventura, l’abilità manuale, l’essenzialità, si propone loro di favorire la realizzazione di un’identità solida capace di entrare in relazione con gli altri. L’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI) nasce nel 1974 dalla fusione di ASCI (Associazione Scautistica Cattolica Italiana) maschile e AGI (Associazione Guide Italiane) femminile e si propone di contribuire alla formazione dei giovani dagli 8 ai 21 anni secondo i principi e i valori definiti dal suo fondatore Robert Baden-Powell, attualizzati nello Statuto e nel Patto associativo e tradotti in un modello educativo maturato progressivamente nell’esperienza dei capi (gli educatori), unito per ogni singolo Gruppo all’importante riferimento del Progetto educativo.Fin dalla loro fondazione, lo scautismo e il guidismo sono, nel loro complesso, un movimento educativo non formale di giovani che si propone come obiettivo la formazione integrale della persona.
I ragazzi hanno animato il tutto strutturando le costruzioni da campo, l'ambientazione, il logo della maglietta e le costruzioni di squadriglia (la piccola comunità massimo di 8 ragazzi) in cui sono suddivisi gli esploratori e le guide. Arrivati al bosco lunedì 8 luglio, i primi due giorni sono stati dedicati a costruire il necessario per rendere vivibile il tutto, dalle tende per dormire, alle costruzioni necessarie per cucinare, dagli angoli di squadriglia, all'altare da campo e al portale d'ingresso al campo. Giovedì e venerdì i ragazzi hanno potuto scoprire il territorio che li ha ospitati con l'ausilio di una guida molto competente che ci ha accompagnato per un'intera giornata. Domenica mattina l'arrivo al campo dei genitori e la celebrazione della messa nella cattedrale naturale del bosco ha sancito la fine del campo.