Carissimi fratelli e sorelle,
il prossimo 18 maggio riprenderemo a celebrare l’Eucarestia con la partecipazione del popolo.
Mentre ringraziamo il Signore perché, sebbene lentamente, ci avviamo a superare la fase più critica del tempo di pandemia, nello stesso tempo ci prepariamo a ricominciare mettendo in conto che è necessario mantenere alcune scelte prudenziali che hanno contraddistinto il nostro lavoro pastorale nelle passate settimane. A questo proposito, voglio ringraziare i sacerdoti per come hanno
accompagnato le comunità, aprendo il cuore di tutti alla speranza. È necessario continuare con pazienza su questa strada fino a quando non verrà definitivamente debellato questo terribile virus, che tanta morte e desolazione ha portato e sta ancora portando ovunque nel mondo.