La Consulta delle Associazioni di Volontariato di Alberobello invita
le Associazioni, - le Agenzie Socio - Educative pubbliche e private - i Cittadini
a partecipare al
LABORATORIO COLLETTIVO: OSSERVAZIONE, RIFLESSIONE E INTERVENTI MIRATI
- L'IDEA -
è una proposta per delineare, nei gruppi e in contesti di condivisione, osservazioni e riflessioni sulla realtà sociale di Alberobello e definire collegialmente interventi utili per il consolidamento della rete sociale e il miglioramento della qualità di vita della Comunità.
I temi specifici di lavoro sono:
- punti di forza e fragilità;
- bisogni e sentimenti;
- emergenze e proposte di miglioramento
delle famiglie, dei ragazzi e della Comunità di Alberobello.
L’idea di fondo è che incontrarsi per scambiare esperienze, riflessioni su questi temi ci aiuterà a conoscerci e a organizzare una rete di buone pratiche alla base di una vita comunitaria più attiva e partecipata, costruire un pensiero, un senso, una Cultura della Comunità di Alberobello che può dare vita a iniziative adeguate e rafforzare i servizi già presenti sul territorio.
- ALCUNE FINALITA' -
E’ una proposta di laboratorio, dunque ha lo scopo di favorire l’incontro tra le persone perché nascano domande e suggestioni e ricercare soluzioni.
La partecipazione collettiva alla riflessione di quello che siamo può rafforzare i legami della nostra Comunità e migliorare la qualità di vita di ciascuno.
E’ la possibilità di trovare soddisfazione nell’impegno e nella cooperazione per quello che possiamo definire un Capitale Sociale: uno stock di risorse dal valore inestimabile.
- TEMPI -
A) le Associazioni, le Agenzie Socio - Educative , le Istituzioni e i Gruppi di cittadini discuteranno al loro interno e produrranno materiale esplicativo da affidare alla Consulta entro fine febbraio
B) il 24 Marzo maxi assemblea per il confronto tra i gruppi e l’esposizione degli elaborati
C) giornata evento (data da definirsi)
D) attivazione degli interventi mirati
- SE NE VARRA' LA PENA -
Ad un certo punto qualcuno di noi si è spaventato. Come se, pensando alla nostra Comunità, avessimo immaginato che sotto di essa non ci fosse una rete abbastanza solida da tenere chi nella vita inciampa, chi cade, chi non ce la fa a mettere passi sicuri, chi si sente solo, chi non sa come chiedere aiuto, chi precipita. O anche che la rete non fosse abbastanza elastica da sostenere i salti di chi ha voglia di mettere in campo idee, risorse, proposte nuove.
Se questo “gioco di riflessione collettiva” ci permetterà di guardarci tutti più da vicino, di osservare e di definire quello che vediamo, di farci delle domande come cittadini su ciò che riguarda noi e la nostra Comunità, allora sarà già valsa la pena dedicargli del tempo.
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OPPURE CHIAMA AL:
3341611035
