La fede è generata da Dio, ossia dal Padre, dal Figlio Gesù e dallo Spirito Santo. La fede, dunque si ottiene, quale risultato della potenza e dell'opera di grazia di Dio.
La fede nasce nell'uomo ascoltando la Parola di Dio e serbandola nel cuore (Rm 10,17). Avere fede significa credere alla testimonianza di Dio con la stessa semplicità e certezza con cui presti fede alla parola di tuo padre o di un tuo caro amico: « Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è maggiore » (1 Gv 5,9).
La salvezza, in senso lato, è un termine che comprende in sé tutte le manifestazioni della vita del credente: il perdono, la giustificazione, l'essere figli di Dio, la vita eterna, la partecipazione alla natura divina, il divenire dimora di Cristo. Per il credente, fede significa certezza della risposta di Dio, secondo quanto Egli promette nella Sua Parola: se chiediamo egli ci esaudisce. La fede in tale modo è «la certezza di cose che si sperano, e la dimostrazione di cose che non si vedono».
Applicata alle opere, la fede è la radice, è l'albero e le opere sono i frutti. Noi non siamo salvati per fede e per opere, ma per mezzo della fede che opera. Noi siamo, cioè, salvati solo per fede, ma la fede non rimane da sola.