Lo Spirito Santo è una delle tre persone di Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo. Per molti di noi, questo è un concetto difficile da afferrare. C’è solo un Dio vivente. Un modo di visualizzare parzialmente questo concetto è di esaminare la natura dell’uovo, il quale è composto dall’albume, dal tuorlo e dal guscio, eppure è un solo uovo. Le tre "persone" di Dio non invalidano la Sua unicità. Lo Spirito Santo non è una forza vitale impersonale. Lo Spirito Santo è una "persona" eguale in ogni modo a Dio il Padre e Dio il Figlio. La Bibbia ci dice che tutte le caratteristiche di Dio presenti nel Padre e nel Figlio sono egualmente presenti nello Spirito Santo.
E’ una "persona" divina distinta, che assieme al Padre e al Figlio, compone la Divinità. Allo Spirito Santo sono attribuite qualità intellettuali proprie di una persona: parla, guida, investiga, intercede, ha sentimenti, ha volontà, può essere rattristato, può essere oltraggiato. Perciò lo Spirito Santo non è solo un mezzo attraverso cui Dio agisce, o una Sua particolare manifestazione, ma "Qualcuno" di distinto e personale. Però l'uso del termine "persona" o "personalità" nei riguardi dello Spirito Santo è inadeguato, in quanto non può essere immaginato dalla nostra mente in alcun modo. Infatti possiamo concepire Cristo, perché è stato uomo; possiamo concepire Dio, perché tutti sappiamo cos'è un Padre, ma uno spirito no; uno spirito non può essere descritto da parole o concetti umani, perché non è fisico.