Voglio riprendere tra mano questo strumento – IL FOGLIO – che don Fabio ha saputo usare con vera arte nei suoi anni di parroco e che io per troppo tempo ho trascurato. Voglio riprenderlo in questo momento in cui stiamo per iniziare il cammino di Quaresima per entrare nelle vostre case e rivolgere a voi il mio invito.
La Quaresima è sicuramente il tempo più intenso nella vita cristiana per accostarci al Signore, per tornare a lui. Il tempo quaresimale è presentato a noi come l’opportunità per chi si è lasciato andare di poter ricominciare a camminare nella fede facendosi aiutare da un desiderio forte di conversione. Ma più semplicemente può essere l’occasione per rimettere ordine in una vita cristiana un po’ addormentata, poco partecipata. Conversione che ognuno può operare attraverso la preghiera, il digiuno e la carità come ci sentiremo ripetere proprio Mercoledì delle Ceneri, che è la giornata che la Chiesa da sempre ha scelto per dare inizio a questo tempo che dedichiamo a noi stessi per tornare a Dio, che sempre ci attende a braccia aperte.
E’ importante trovare il tempo per aver tempo da dedicare al Signore. Serve a noi stessi, va a nostro vantaggio. Non è mai tempo sprecato. In quanto, ritornando al Signore ci scopriamo per ciò che siamo. Cercando lui, ci accorgiamo di avere una comunità che manifesta la sua presenza, che ha bisogno anche di me per essere costruita, per essere bella, per poter realmente funzionare.
Il primo grande invito che voglio farvi è quindi: non sprechiamo l’occasione di questo tempo. Ritengo che, oggi più che mai, per la situazione di crisi e smarrimento che la società sta vivendo, che ormai da più parti è convinzione: prima di essere economica, è crisi-perdita di valori, la Quaresima ci può fare veramente bene, può servici a ritrovarci, a ritornare, a non abbatterci, a riscoprire il senso della vita e delle cose che sono realmente importanti per vivere, e che vale la pena cercare. Penso che tutti sentiamo il bisogno di ritrovarci, tutti hanno necessità di risposte vere, di confronto sincero a partire da noi. La Quaresima è un tempo da dedicare a me ancor prima che a Dio, anche perché solo in me incontrerò lui.
Iniziamola subito, già da Mercoledì delle Ceneri. Partecipiamo a questa celebrazione semplice, eppure così significativa. Veniamo a sentire il fastidio della cenere in testa, per vedere se diventiamo capaci di accelerare il passo verso il Signore scrollando di dosso tutto ciò che ci è di ostacolo.
L’altro grande appuntamento sono le tradizionali Quarantore vissute, come si fa da anni, attraverso gli Esercizi Spirituali. E’ l’occasione per riflettere in modo intenso sul nostro cammino di fede a livello personale con tutta la comunità. Vi pregherei di non perdere queste occasioni per ritornare verso il Signore con il desiderio di vivere una vita densa di lui e prepararci in modo efficace alla Pasqua. Don Beppe
Mercoledì delle Ceneri
22 febbraio 2012
Per iniziare bene il cammino quaresimale offriamo tante possibilità, proprio perché tutti, grandi e piccoli possano trovare l’orario migliore per loro.
A Santa Lucia due Sante Messe alle ore 8.30 e alle ore 18.30
A Maranna una Santa Messa alle ore 19.30
A Sant’Antonio due Sante Messe alle ore 17 e alle ore 20
Durante la celebrazione delle 17 a Sant’Antonio
Sono invitati a partecipare tutti i bimbi della catechesi ed in particolare 3° e 4° Elementare
Durante la celebrazione delle 20 a Sant’Antonio
Sono invitati a partecipare tutti i ragazzi delle medie, in particolare 3° media per la consegna del segno.